AVVISO DI COSTITUZIONE DI UNA SHORT LIST DI
CURRICULA DALLA QUALE ATTINGERE PER INCARICHI
PROFESSIONALI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO:
AD PERSONAM
Codice Progetto 2022-PEM-00322 – CUP E24C22001010004
Progetto finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU-PNRR M5 Investimento 1.3 – Interventisocio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore.
Il progetto prevede la realizzazione di HUB educativo di comunità per contrastare fenomeni di disagio sociale e dispersione scolastica dei minori tra i 5–10 anni del comune di Lucera (FG). Il contrasto a questo fenomeno prevedrà un lavoro di rete tra privato sociale e Enti pubblici. Il lavoro prenderà forma attraverso lo sviluppo di percorsi personalizzati, laboratori trasversali e l’impiego di strumenti digitali al fine di supportare la crescita di talenti e competenze specifiche dei minori.
Ci sono bambini invisibili, a cui è stata negata la leggerezza dell’infanzia: sono i figli di genitori detenuti. Sono bambini costretti ad affrontare, senza colpa, difficoltà reali ma invisibili: l’abbandono, lo stigma, la rabbia, la tristezza, la vergogna. A Foggia circa 350 bambini varcano le soglie del carcere, entrano nei suoi meccanismi, per far visita e cercare di mantenere un rapporto con il proprio genitore. Ogni giorno gli operatori di LAVORI IN CORSO li accolgono nello “Spazio Giallo” e li accompagnano nel difficile momento che precede il colloquio, con laboratori di arte terapia e lettura. Uno spazio di relazione, dove accogliere le loro emozioni e supportare le mamme e i papà che li accompagnano.
AIUTA I BAMBINI CON LA MAMMA O IL PAPÀ IN CARCERE AD ESSERE “VISIBILI”:
Nel 2022 grazie ai nostri donatori, partner e amici abbiamo potuto garantire cambiamenti significativi e duraturi nella vita di oltre 150 bambine e bambini con il papà o la mamma o in carcere, e la presa in carico di 30 famiglie.
Sapere che non siamo soli, ma al nostro fianco ci sono tante persone e realtà che credono nell’importanza del rispetto della dignità e dei diritti umani ci fa guardare al futuro con coraggio e determinazione: con la certezza che, anche in situazioni di marginalità come il carcere, è dalle bambine e dai bambini che bisogna ripartire.